Sapete che questa è l’università che ho frequentato ed è un posto del mio cuore, dove mi rifugio spesso, nei momenti in cui cerco me stessa.
E dove magari incontro la me stessa di 25 anni fa.
Sapete anche che ad ogni edizione del Fuorisalone io corro qui come prima tappa perché trovo le installazioni più belle.
Dovreste conoscere questa mia passione perché in uno dei miei primissimi post, vi ho raccontato la mia visita alla Ca’ Granda di Milano.
Ma ora che questa visita al Museo della Ca’ Granda è stata istituzionalizzata, io ve ne devo parlare subito.
Per la prima volta è infatti possibile visitare l’Archivio storico e il Sepolcreto dell’Ospedale Ca’ Granda.
Vi ricordate che la Ca’ Granda prima di essere l’attuale Università è stata per circa 500 anni l’ospedale di Milano, l’Ospedale Ca’ Granda, vero?
Gli archivi di queste due istituzioni infatti coincidono e io, a dire il vero, l’ho scoperto 5 anni fa quando mi sono recata presso l’archivio della Ca’ Granda per fare una ricerca personale per il mio papà.
Mio nonno, infatti, morto quando mio papà aveva solo 2 anni, era un medico di questo ospedale.
Di questa storia però vi parlerò in unpensierino ad hoc.
Torniamo all’Archivio storico della Ca’ Granda e alla storia di Milano.
L’Archivio è composto da due grandi Sale, dove un tempo si riuniva il consiglio di Amministrazione dell’Ospedale.
Qui dalla fine del ‘700 sono sono conservati migliaia di documenti dell’Ospedale Maggiore dalle sue origini nel ‘400 fino ai giorni nostri.
Ora grazie ad Arsemilano, il percorso dei segreti, si possono visitare le sale del Capitolo affrescate dal Volpino.
Io ve ne dovevo parlare subito perché nella mia vita si nasconde anche un passato da archivista, o meglio da studentessa di archivistica.
Un’altra delle mie passioni, lasciate a metà. Per fretta, per urgenza di lavorare, per un senso di incompiuto che mi perseguita.
La seconda cosa che si può visitare è il seicentesco Sepolcreto della Ca’ Granda di Milano.
Si tratta della cripta seicentesca che costituisce in estrema sintesi il Cimitero dell’Ospedale.
Il Sepolcreto è posto sotto il livello stradale e conserva ancora oggi 150 mila scheletri dei pazienti deceduti all’ospedale fino al 1600.
In questo posto segreto della Ca’ Granda Leonardo Da Vinci svolgeva i suoi studi di anatomia, qui furono sepolti molti dei morti della peste del Seicento e questa fu anche la sede di riunioni carbonare dell’Ottocento milanese.
Ci sono un sacco di attività speciali, legate alla visita della Ca’ Granda.
Io trovo molto divertente la possibilità di cenare qui nel Giardino dello Speziere prima o dopo la visita guidata.
La cena si può prenotare dal 14 Aprile 2018 tutti i weekend (35 euro comprensivi di Visita Guidata alla Ca’ Granda).
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Visita Ca’ Granda
Via Francesco Sforza 32, Milano
Martedì – Venerdì: h. 17 – 22; Sabato: h. 15 – 22; Domenica: h. 14 – 21
Accesso ogni ora.
Biglietto: 12 euro comprensivo di Archivio e Sepolcreto (Gratis fino ai 14 anni)
Vi consiglio di prenotare la vostra visita online per saltare la coda e avere il vostro bell’appuntamento fissato.
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