UN PRANZO ALLA LOCANDA PERBELLINI BISTROT A MILANO
Vi ho già detto che adoro mangiare nei bistrot degli chef stellati, vero?
Come sapete, a Milano ultimamente ne hanno aperti diversi e io piano piano li sto provando tutti.
Recentemente sono tornata al Mudec Bistrot dello chef Bartolini e l’ho trovato ancora una volta meraviglioso.
Ora voglio raccontarvi però la mia esperienza alla Locanda Perbellini Bistrot a Milano.
La Locanda è stata aperta in zona Brera ed è il primo Bistrot che lo chef veronese due stelle Michelin ha deciso di aprire in Italia (l’altro è a Hong Kong).
Ne seguiranno altri in giro per l’Italia, pare 15.
Com’è l’atmosfera alla Locanda Perbellini Bistrot di Milano?
L’ambiente della Locanda è molto elegante: rame, ardesia e legno weng sono i materiali che sono stati usati.
Sopra le tovaglie di stoffa sono state appoggiate delle tovagliette di carta che creano un’atmosfera più easy, da Locanda appunto.
Forse i tavoli sono un filo troppo vicini per i miei gusti, ma è un particolare.
Ho amato molto la carta dei dolci su un foglio ripiegato come il gioco che facevamo da bambini.
I ragazzi che lavorano qui sono preparatissimi, hanno studiato dallo chef Giancarlo Perbellini e francamente questo si vede. Il servizio è eccezionale.
L’atmosfera quindi è informale, ma di livello.
Come si mangia alla Locanda Perbellini Bistrot di Milano?
Io ho mangiato benissimo!
Non ci sono tantissimi piatti, il menù ha solo due pagine, ma questo per me è un punto a favore.
Tra i piatti assaggiati:
- risotto alla milanese (omaggio alla nostra Milano) pazzesco, mantecato con la burrata, perfetto
- paccheri alla scarpariello, un sugo napoletano particolarmente verace
- spuma di cipolla eccezionale con pane al pomodoro
- guanciale di vitello brasato con purè di patate incredibile e porri fritti
- cotoletta rivisitata, impanata con la farina di fagioli (non immaginatevi l’Orecchia di Elefante, qui la cotoletta è alta)
I dolci non li abbiamo assaggiati, ma ci rifaremo perché erano 5 e 5 ne avremmo mangiati.
Così come dovrò assaggiare il Vitello t’onnato (no, non è un errore, si scrive proprio così), rivisitato in omaggio alla cucina piemontese.
Un altro punto di merito, per me, è la carta dei vini al calice che non solo sono tanti e molto validi, ma hanno un prezzo davvero conveniente.
Da tornarci e ritornarci!
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LOCANDA PERBELLINI BISTROT MILANO
Via della Moscova 25, Milano
Aperto a pranzo e a cena
Chiuso la domenica
Da provare sicuramente
Te lo consiglio Monica, un abbraccio