187 - 26 Ottobre 2017

UN PRANZO AL LAGO DI VARESE:
ALLA CORTE DEI BRÜT

Via Campi Leoni 1, Gavirate (Va)

www.cortedeibrut.com

tavolino per il pranzo sul lago alla corte dei brut

Ce l’ho fatta! Ho organizzato un pranzo sul Lago di Varese alla Corte dei Brüt! Insieme alla castagnata, ma questa è un’altra storia. Che vi racconto qui.

Ci sono posti in cui vengo colta dalla Sindrome di Stendhal e comincio a scattare come una scheggia impazzita.

Mando dentro i miei amici a prendere posto, devo rimanere da sola perché ho tutte le mie fissazioni, quando faccio le foto.

Devo rimanere sola, concentrarmi, farne tante perché poi quando le riguardo a freddo mi accorgo veramente se ho portato a casa il mio risultato.

Tutto questo per dirvi che alla Corte dei Brüt ho dato il meglio: foto e video come se non ci fosse un domani. Del resto, questo è un posto magico.

La Corte dei Brüt è una cascina lombarda ampliata tra la fine del 1700 e gli inizi del 18oo, sulle rive del lago di Varese.

Nata come avamposto militare alla fine del 1600, ospitava gruppi armati della signoria che si chiamavano Brüt, un po’ come i Bravi del Manzoni.

C’è la Corte al centro di questa cascina quadrata, che è una poesia, fatta di tavolini e melograni, di luminarie sugli alberi e di paglia se alzi un momento la testa, di legna accatastata.

Di musica in sottofondo, di ruote e carretti di legno, di attrezzi di campagna pieni di fiori, di foliage nelle scuderie che diventano un passaggio quasi segreto verso il giardino e poi il lago. 

Chissà cosa dev’essere di sera questo posto!

Mia figlia è corsa a dirmi che c’era il camino, uno dei miei sogni. Meraviglioso, caldo e avvolgente. 

Sulla corte si affaccia la Vineria, dove scegliersi  il proprio vino da portare a tavola o a casa.

E io mi giro e trovo su una mensola, commossa ma soprattutto stupita, il mio Cannonau delle Cantine Su’entu. 

Stava aspettando me. L’ho presentato ai miei amici, ho raccontato del Bovale di Su’entu, il mio preferito, ho fatto ascoltare a tutti le storie che Su’entu racconta in un bicchiere di vino.

E qui alla Corte dei Brüt, nella gentilezza quella vera, ci raccontano che di vino loro non ne capiscono, che scelgono solo quello che amano bere.

Come me che non so dare un nome a quello che mi piace e a quello che spesso rimando indietro, ma so riconoscerlo perfettamente.

La Corte dei Brüt è un luogo di storia e anche di cultura.

Dove la pasta alla gricia, divina, ti viene servita nella gamella, la schiscietta di guerra. Perché qui la memoria di quei tempi è viva e vissuta nel menù e sulla tavola.

gamella al pranzo sul lago alla corte brut

La guerra, i nostri soldati, il nostro passato.

La Corte dei Brüt è un circolo agreste che promuove eventi artistici ed eno-gastronomici che uniscono le cose belle della vita: cibo, vino e arte.

Qui il tempo ha un valore, un pranzo alla Corte dei Brüt non è solo un pranzo, è uno stare insieme agli amici, assaporare il momento, senza fretta, un pomeriggio o una sera possono in fondo valere tanto.

i sogni al pranzo sul lago alla corte dei brut

Alla Corte dei Brüt si può dormire nella Foresteria Lombarda. Non ho visto le stanze e sono curiosissima.

foresteria alla corte brut

Io ci tornerò in primavera per stordirmi del profumo di gelsomini e mangiare all’aperto nella corte. Per piazzarmi sui tavolini in giardino sotto i gazebo e vivermi il lounge bar.

Magari arrivando direttamente dalla pista ciclabile che corre lungo il lago di Varese.

Non ridete, ce la farò!

Ricordatevi: VIETATO CALPESTARE I SOGNI!

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