UNA CENA AL RISTORANTE TORRE FONDAZIONE PRADA DI MILANO
Ho desiderato di venire al Ristorante Torre della Fondazione Prada di Milano non appena ha aperto a inizio Maggio 2018.
Peraltro la Fondazione Prada con il suo Bar Luce e il suo fico in mezzo al cemento, è un luogo che amo moltissimo.
Confesso che avevo deciso di venire a prescindere da tutto.
Il ristorante Torre era da vedere e andava visto.
E invece mi ha anche piacevolmente stupita e ora vi racconto perché.
Com’è il ristorante Torre alla Fondazione Prada.
Il ristorante si sviluppa su due piani della nuova Torre, il sesto e il settimo.
Il bar e il ristorante sono al sesto, come anche la terrazza: 215 metri quadrati a strapiombo su Milano.
Partiamo proprio dalla Terrazza della Torre.
Sono stata fortunata, ci sono andata in una sera di questo strano caldissimo Ottobre milanese.
Tavolini e sedie di metallo rosse, sgabelli, uno stile minimal assolutamente Prada, vista sullo skyline e vetrata pazzesca di bottiglie sospese.
Stupenda.
Al di là del vetro, all’interno, c’è la zona bar con il grande bancone, poltroncine, tavolini e soprattutto opere originali di Lucio Fontana.
La sala del ristorante è elegantissima.
Potrei dire che sembra di essere in un quadro di Hopper e invece è tutto vero.
In effetti gli arredi sono quelli originali del Four Season Restaurant di New York del 1958, acquistati ad un’asta dalla famiglia Prada.
Eh sì, l’atmosfera è proprio quella.
Boiserie di legno scuro, poltroncine imbottite in velluto azzurro, quadri di William N. Copley, Jeff Koons, Goshka Macuga e John Wesley alle pareti.
Il settimo piano, che io non ho visto, è riservato alla cucina e allo Chef’s Table con un una parete che dà sulle cucine e una terrazza privata.
Come si mangia al ristorante Torre Fondazione Prada.
Io ho mangiato bene, decisamente.
Alcuni buoni piatti assaggiati (dal menù ancora estivo):
- frittura di calamari e verdure con maionese andalusa
- battuta di carne piemontese, erba cipollina e salsa all’uovo
- foglie di melanzane dorate con salsa tzatziki
- filetto di spigola, crema di piselli e crudaiola di pomodorini e olive
- vitello tonnato
- tortino di cioccolato fondente con gelato
Unica nota dolente: i vini al calice erano proprio pochini. E più in generale anche la scelta di bottiglie sotto i 40 euro era molto scarna.
Una cosa carina: quattro o cinque volte all’anno la cucina del Ristorante Torre vedrà protagonisti, insieme allo chef Fabio Cucchelli, alcuni chef under 30 provenienti da ogni parte del mondo.
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RISTORANTE TORRE
Via Lorenzini 14, Milano
Aperto tutti i giorni, escluso il martedì, solo a cena
Primi piatti: 12/18 €
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