33 - 24 Maggio 2019

LE COSE CHE HO IMPARATO DI VENCHI

Venchi gelato

Chi di voi mi segue su Instagram (a proposito se non lo fate cliccate qui IMMEDIATAMENTE!) ha visto che ho trascorso la Festa della Mamma nel bellissimo negozio Venchi a Citylife.

venchi

Quel giorno ho imparato un sacco di cosine interessanti di Venchi che vi voglio raccontare subito.

La primissima cosa è la sua storia: Venchi produce cioccolato in Piemonte dal 1878.

Ho poi scoperto che da Venchi se una cosa non è buona allora non la fanno.

Che sembra una banalità, ma non lo è per niente.

Di cose sul gelato Venchi ne ho imparate un sacco:

Venchi

  • il gelato di Venchi, così come il cioccolato, è tutto gluten free
  • però, sempre per la regola di cui sopra, il cono non è gluten free perché per ora il cono gluten free non è abbastanza buono e allora non si fa
  • il gelato Venchi è fatto con frutta biologica che viene abbattuta all’origine
  • il gelato di frutta è fatto con aggiunta di acqua (il gusto mango è strepitoso, a proposito!)
  • le creme vengono fatte con aggiunta di acqua o latte: per alcuni gusti al cioccolato è sufficiente l’acqua
  • il gusto del mese di Maggio è la ricotta di pecora

Ma non mi sono mica bastate queste cose di Venchi.

Ho scoperto infatti che con il burro di cacao si può cucinare, usandolo al posto di olio e burro.

Ed è molto più sano perché il suo punto di cottura è a 230 gradi!

Della Linea Chocolight potrei parlare per ore: è stratosferica (io ho divorato la crema suprema spalmabile alle nocciole con olio d’oliva) ed è adatta a tutti.

venchi

Infatti non contiene zucchero, ma Maltitolo un dolcificante che proviene dal mais e che possiede un indice glicemico pari al 53% di quello dello zucchero!

State attenti però a iniziare perché crea dipendenza.

Una delle cose più interessanti: esiste un cioccolato che può far convertire gli amanti del cioccolato al latte in cioccolato fondente.

Venchi

Si tratta del Montezuma Nibs fondente al 75% con granella di semi di cacao tostati. Provatelo, poi mi dite.

Il cioccolato fondente Venchi al 100% non è per tutti ma io lo adoro: era quello che mangiava ogni sera il Professor Veronesi.

venchi

Pare che oltre ad essere sanissimo stimoli anche il metabolismo, insomma, praticamente, fa dimagrire.

Altra cosa: esiste anche una linea salata di cioccolato bianco con pistacchi e mandorle.

E poi. Le fave di cacao venezuelane che Venchi usa da sempre si possono mangiare anche a pezzetti insieme alle mandorle (io l’ho fatto!) oppure usarle in cucina.

Infatti, molte ricette salate possono essere arricchite con il cioccolato grattugiato: io non ho mai provato, voi?

Forse la cosa più tenera di tutte quelle che ho sentito da Venchi è l’ultima che vi racconto: il nostro palato cambia con l’età.

Quando siamo piccoli abbiamo una tendenza verso il dolce che poi quando diventiamo grandi passa, facendoci amare il fondente.

Ma dopo gli 80 anni spesso si ritorna a cercare il dolce, si ritorna un pochino bambini, insomma.

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1 comments

  1. Marella says:

    Sono diventantata dipendente dalla Suprema che ho conosciuto grazie a te. E’ di una bontà assoluta così come tutti i prodotti Venchi. Li sto provando tutti perché a Olbia sono molto ben rappresentati. Grazie per la goduria che ci hai fatto scoprire!!!

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